Il botta e risposta fra Jovanotti e Adriano Celentano ha fatto la storia. Il rapper, agli esordi, non ha saputo trattenersi
Durante un programma condotto da Pippo Baudo, “Serata d’onore”, andò in scena un botta risposta tra che ha fatto storia, quello tra Jovanotti e Celentano. Era il 1989, all’epoca Lorenzo Cherubini era agli esordi e col suo rap rappresentò un’assoluta novità nel panorama della musica leggera italiana.
Jovanotti, a quei tempi, fece da apripista alla scena hip hop e rap nel nostro Paese. Il suo stile non poteva che rifarsi a quello statunitense, dove è nato questo genere musicale che ha il suo epicentro a New York e che in pochi anni seppe affermarsi a livello planetario.
Di recente, in rete, è stato condiviso il video del confronto l’allora giovanissimo Jovanotti ebbe con quello che già all’epoca era un mostro sacro della canzone italiana. Fin da subito fu chiaro a tutti che Jovanotti e il Molleggiato rappresentavano due mondi distinti, anche solo guardando gli abiti: da una parte c’era Celentano in giacca e cravatta e dell’altra il giovane rapper in camicia a stelle e strisce, con i pantaloni strappati e le toppe.
Jovanotti e Celentano, l’intervista che ha fatto la storia
Nel video che è stato caricato su Instagram sull’account rap.curiosity, si può notare un atteggiamento molto disinvolto da parte di Jovanotti, anche di fronte a due icone della televisione nostrana, come Baudo e Celentano.
Jovanotti ricordò al cantante i tempi in cui lo stesso Celentano vestiva in modo anticonformista, indossando pantaloni a zampa di elefante. “Forse anche tu sei un maranza, nel senso positivo del termine, dato che vestivi con degli abiti diversi da quelli del tempo”, disse simpaticamente Lorenzo.
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E ancora: “Io, ad esempio, vesto con scarpe numero 46 anche se calzo il 44, questo intendo con il termine maranza”. Celentano, di contro, rispose con la sua solita ironia: “Allora maranza vuol dire che uno si adegua con le larghezze”. Ovviamente, un confronto generazionale così pacato e divertente seppe conquistare gli applausi del pubblico.
All’epoca i due artisti rappresentavano il nuovo, che veniva da oltre oceano, e la tradizione tutta Italina. E di lì a poco Jovanotti sarebbe diventato un interprete amatissimo con all’attivo un numero impressionante di successi discografici che oggi ne fanno una delle star della musica leggera italiana.
