Maurizio Costanzo, dopo la sua scomparsa il ricordo di un dramma subito nel 1993: ecco cosa è successo, i dettagli
Uno degli autori, giornalisti che hanno cambiato il modo di fare televisione in Italia è proprio lui, Maurizio Costanzo. Questo uomo dalla grande popolarità, ha lasciato la vita terrena il giorno 24 Febbraio 2023 creando un grande vuoto nei cuori di chi lo voleva bene e in quello della televisione italiana. Qualche tempo fa, ospite di Domenica In, ha voluto ricordare un dramma datato 1993 che gli ha cambiato la vita.
Da sempre definito il Re dei talk show, un genere di programmi che lui stesso ha deciso di portare in Italia e conosciuto e sviluppato solo in America. I programmi cosiddetti “con l’uso della parola”, hanno fatto la storia dei media e della comunicazione. Tra questi possiamo ricordare Bontà Loro, Fascination, Grand Italia e il famoso Maurizio Costanzo show.
Quest’ultimo programma, nonostante il tempo che scorreva inesorabilmente, ha sempre cercato spazio tra le novità e l’evoluzione e Maurizio è riuscito a captare le profondità dei nuovi volti della televisione italiana, dandone enorme spazio.
Inoltre, Maurizio Costanzo è stata giornalista e ha curato le rubriche di Nuovo Tv, ha scritto per Paese Sera, ha collaborato nella stesura del brano Se telefonando di Mina, scoprendo di conseguenza moltissimi personaggi tv.
Ospite qualche tempo fa nel programma di Mara Venier, Maurizio Costanzo ha raccontato di quell’episodio datato 30 anni fa che gli ha sconvolto la vita.
Maurizio Costanzo e il ricordo di quel dramma
Il grande Maurizio Costanzo, prima della sua scomparsa avvenuta il 23 Febbraio, è stato ospite di Mara Venier, nel suo programma domenicale Domenica In. In quella occasione ha voluto ricordare quel dramma vissuto che lo ha sconvolto per sempre: un attentato fatto dalla mafia per lui e Maria De Filippi, sua moglie.
Egli disse: “La mafia mi dedicò 70 chili di tritolo mentre tornavo a casa in macchina con Maria. Il bello è stato accorgerci che eravamo vivi”.
Dobbiamo ricordare che Costanzo si è sempre battuto per la mafia, tanto che nel suo Maurizio Costanzo show era spesso ospite Giovanni Falcone, suo grande amico. L’episodio che ha creato una mossa da parte dei mafiosi fu l’impegno da parte di Costanzo contro la mafia.
L’attentato in via Fauro che cercò di colpire Maurizio Costanzo ebbe luogo il 14 maggio 1994. Inizialmente doveva essere programmato nel febbraio 1992, quando un gruppo di mafiosi spediti direttamente da Toto Riina arrivò a Roma per cercare Falcone e Martelli, ma non li trovarono e decisero di dirottare su Maurizio Costanzo.
Per ordine dello stesso, il 13 maggio lo stesso gruppo venne nuovamente mandato a Roma, dove riuscì a piazzare una Fiat Uno, rubata ed imbottita di dinamite, sotto casa di Maurizio Costanzo.
L’autobomba per un difetto non esplose; i mafiosi credevano che Maurizio Costanzo e Maria De Filippi dovevano viaggiare con un’altra macchina. L’autobomba esplose tardi e i due ne uscirono incolumi mentre la macchina della scorta di Costanzo venne travolta dall’esplosione, ferendo entrambe le guardie, Fabio De Paolo e Aldo Re.
Antonella Boccasile